venerdì 2 dicembre 2011

AGGIORNAMENTI SULLA SEDE


COME POTETE VEDERE NELLA FOTO LE OPERAZIONI DI CONSEGNA DELLA SEDE SONO ORAMAI IN VIA DI DEFINIZIONE.
IL RINGRAZIAMENTO ALL'ASS. DI NOTO E' NECESSARIO MA SOPRATTUTTO SINCERO, PER LA VOGLIA E LA TENACIA DIMOSTRATA E PROFUSA.

PRESTO LA CONSEGNA UFFICIALE.


JOSè

sabato 19 marzo 2011

COME FUNZIONA UN DEPURATORE




  1. Le acque reflue vengono raccolte dalle singole reti fognarie e convogliate mediante collettori all’impianto di depurazione. In molti casi è indispensabile il sollevamento ( 1 ) dei liquami convogliati dal collettore per inviarli alle fasi successive di trattamento.
  2. Come primo trattamento all’interno di un impianto di depurazione troviamo la grigliatura ( 2 ), che serve per la rimozione del materiale grossolano ( pezzi di plastica, legno, sassi, carta ecc.) tutto ció, che potrebbe altrimenti intasare tubazioni e pompe. Il grigliato viene lavato, pressato e portato in discarica.
  3. Nella dissabbiatura disoleatura ( 3 ) avviene la separazione delle sabbie per sedimentazione naturale, mentre la separazione e la risalita degli oli e grassi in superficie viene favorita mediante insufflazione di aria che, assicurando una limitata turbolenza impedisce anche la sedimentazione di sostanze organiche.
  4. Nella vasca di sedimentazione primaria ( 4 ) avviene la separazione per gravitá dei solidi sedimentabili. I fanghi che si accumulano sul fondo della vasca vengono sospinti dalla lama di fondo del carroponte raschiatore nelle tramogge di raccolta e da queste vengono poi prelevati per essere inviati ai trattamenti successivi. A questo punto terminano i trattamenti meccanici i quali hanno asportato circa 1/3 del carico organico.
  5. L’eliminazione delle sostanze disciolte e i solidi sospesi avviene nella vasca a fanghi attivi ( 6 ). Questo processo si basa sull’azione metabolica di microrganismi p.e. batteri che utilizzano le sostanze organiche e l’ossigeno disciolti nel liquame per la loro attivitá e riproduzione. In tal modo si formano fiocchi costituiti da colonie di batteri facilmente eliminabili nella successiva fase di sedimentazione. Per un’ottimale assorbimento delle sostanze è neccesaria una sufficiente presenza di ossigeno, che viene fornito mediante insufflazione di aria dal fondo.
  6. La separazione dei fiocchi di fango dalla miscela aerata si ottiene per sedimentazione nella vasca di sedimentazione finale ( 7 ). Un ponte raschiatore raccoglie il fango sedimentato. Una parte del fango attivo viene fatta ricircolare nella vasca di aerazione ( 9 )e la parte in esubero viene inviata al trattamento successivo. L’acqua in uscita dalla sedimentazione finale puó definirsi a questo punto pulita e puó pertanto essere restituita al corso d’acqua superficiale ( 8 ).
  7. Oltre ai processi meccanici e biologici risultano necessari anche altri trattamenti che hanno lo scopo di limitare le sostanze nutritive come azoto e fosforo nello scarico finale, sostanze che possono portare a problemi di ipertrofia nei fiumi e laghi. La rimozione dell’azoto avviene con processi biologici tramite batteri speciali nelle vasche di ossidazione,mentre per l´eliminazione del fosforo si utilizza un processo chimico, che consiste nell’aggiunta di un prodotto flocculante ( p.e. sali di ferro ) durante il processo depurativo.

Trattamento fanghi

I fanghi dalla sedimentazione primaria e secondaria vengono pompati nel preispessitore ( 10 ), dove viene aumentata la concentrazione dei solidi e di conseguenza ridotto il volume del fango.
Dal preispessitore il fango viene inviato nel digestore ( 11 ) , un manufatto cilindrico chiuso, dove rimane per circa 20 giorni in ambiente anossico a una temperatura di 35°C. Batteri specializzati riducono la sostanza organica e la trasformano in parte in sostanze inorganiche producendo come risultato del loro metabolismo un gas ad alto contenuto di metano ( biogas ).
Il gas prodotto viene accumulato nel gasometro ( 17 ) ed utilizzato come fonte energetica per la produzione di energia elettrica e di riscaldamento.
Il fango, digerito e quasi privo di odori, viene pompato nel postispessitore ( 12 ) per ridurre ulteriormente l’umidità.
Con la disidratazione meccanica ( 13 ) mediante nastropressa oppure centrifuga si riduce il volume del fango di sei volte. Il fango disidratato presenta una consistenza semisolida che ne consente un agevole utilizzo in agricoltura, compostaggio o smaltimento in discarica.


FONTE: http://www.provincia.bz.it/agenzia-ambiente/acqua/funzionamento-depurazione.asp#anc1945

martedì 15 febbraio 2011

COMUNICAZIONE: SEDUTA DEL 20.02.2011 - CAMBIO SEDE

PER MOTIVI LOGISTICI LA SEDUTA DEL 20.02.2011 DELLA CONSULTA GIOVANILE SI SVOLGERA' NELLA SALA CONVEGNI DELLA BIBLIOTECA COMUNALE IN VIA NAZIONALE.
RIMANGONO INALTERATI ODG E ORARI.

SI COGLIE L'OCCASIONE PER RICORDARE CHE ALL'ASSEMBLEA PARTECIPERA' IL NEO ASSESSORE ALLE POLITICHE GIOVANILI.

IL PRESIDENTE

JOSè MASSIMILIANO GALLETTO

lunedì 14 febbraio 2011

Convocazione dell'Ufficio di Presidenza e dell'Assemblea della Consulta Giovanile giorno 20/02/2011 presso la Sede della Consulta - Via pezzalonga,2

Oggetto: Convocazione dell'Ufficio di Presidenza e dell'Assemblea della Consulta Giovanile Comunale giorno 20/02/2011 presso la Sede della Consulta Giovanile



La S.V. è invitata a partecipare alla seduta dell'Ufficio di Presidenza per lo svolgimento delle attività previste dallo Statuto e dal Regolamento della Consulta presso la Sede della Consulta Giovanile del Comune di Raffadali, Piano Terra Via Pezzalonga 2, alle ore 10.30 del 20/02/2011 per discutere del seguente ordine del giorno:

1) Iniziative della Consulta;

2) Varie ed eventuali;


La S.V. è invitata a partecipare altresi' all'Assemblea della Consulta Giovanile che avrà luogo presso la Sede della Consulta Giovanile del Comune di Raffadali, Piano Terra Via Pezzalonga 2, in prima convocazione alle ore 11.00 del 20/02/2011.
Qualora non fosse raggiunto il numero legale, l'Assemblea si terrà in seconda convocazione nella medesima sede alle ore 11.30 del 20/02/2011 per discutere del seguente ordine del giorno:

1) Approvazione verbale seduta precedente;
2) Ratifica decisioni Ufficio di Presidenza;
3) Incontro con il nuovo l’Assessore alle Politiche Giovanili;
4) Comunicazioni riguardo manifesto Giovani UDC;
5) Varie ed eventuali;

Raffadali li 14/02/2011



IL PRESIDENTE DELLA CONSULTA GIOVANILE

ING. JOSE' MASSIMILIANO GALLETTO

martedì 28 settembre 2010

RINVIO 6° PUNTO ODG - CONSIGLIO COMUNALE DEL 29/09/2010

SI COMUNICA CHE L'ASS. PANE HA PROVVEDUTO A CHIEDERE IL RINVIO DEL 6° PUNTO ALL'ODG DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 29/09/2010 POICHè IN TALE DATA NON POTRà ESSERE PRESENTE IN AULA PER IMPEGNI PREGRESSI.

TALE CIRCOSTANZA è STATA INFORMALMENTE DISCUSSA E CONDIVISA CON IL SOTTOSCRITTO E CON IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ING. GASPARE LA PORTA.



IL PRESIDENTE DELLA CONSULTA GIOVANILE

ING. JOSE' MASSIMILIANO GALLETTO


lunedì 27 settembre 2010

lunedì 18 gennaio 2010


Elezioni.

Al Signor Sindaco del

Comune di Raffadali

Dott. Silvio Cuffaro.




Il Sottoscritto Ing. Josè Massimiliano Galletto nato ad Agrigento il 18/01/1979 nella qualità di Presidente della Consulta Giovanile comunica che nella giornata del 21 Febbraio 2010 dalle ore 09:00 alle ore 18:00 si svolgeranno le attività previste al punto 6 dell’art.1 del Regolamento della Consulta. Si coglie l’occasione per porgere

Cordiali Saluti

Josè Massimiliano Galletto.

Raffadali 18/01/2010

Prot. 720

Richiesta Aula Consiliare.

Al Signor Sindaco del

Comune di Raffadali

Dott. Silvio Cuffaro.


Il Sottoscritto Ing. Josè Massimiliano Galletto nato ad Agrigento il 18/01/1979 nella qualità di Presidente della Consulta Giovanile comunica che nella giornata del 21 Febbraio 2010 dalle ore 09:00 alle ore 18:00 si svolgeranno le attività previste al punto 6 dell’art.1 del Regolamento della Consulta. Si coglie l’occasione per porgere


Cordiali Saluti

Josè Massimiliano Galletto


Raffadali 18/01/2010

Prot. 720

mercoledì 30 dicembre 2009

Convocazione Componente Ufficio di Presidenza Giorno 05/01/2010

Oggetto: Convocazione dell'Ufficio di Presidenza e dell'Assemblea della Consulta Giovanile Comunale Raffadalese giorno 05/01/2010

La S.V. è invitata a partecipare alla seduta dell'Ufficio di Presidenza per lo svolgimento delle attività previste dallo Statuto e dal Regolamento della Consulta presso l'Aula Consiliare del Comune di Raffadali alle ore 9.00 del 05/01/2010 per discutere del seguente ordine del giorno:

1) Iniziative della Consulta;

2) Orgazzazione degli eventi;

3) Varie ed eventuali;

La S.V. è invitata a partecipare altresi' all'Assemblea della Consulta Giovanile che avrà luogo presso l'Aula Consiliare del Comune di Raffadali in prima convocazione alle ore 9.30 del 05 Gennaio 2010.

Qualora non fosse raggiunto il numero legale dell'Assemblea si terrà in seconda convocazione nella medesima sede alle ore 10.00 del 05 Gennaio 2010 per discutere del seguente ordine del giorno:

1) Approvazione verbale seduta precedente;

2) Ratifica decisioni Ufficio di Presidenza;

3) Comunicazioni riguardo manifesto Giovani UDC;

4) Approvazione documento manifestazione 28/12/2009;

5) Calendario iniziative della Consulta;

6) Varie ed eventuali;

Raffadali li 30/12/2009

IL PRESIDENTE DELLA CONSULTA GIOVANILE

ING. JOSE' MASSIMILIANO GALLETTO

Convocazione dell'Assemblea della Consulta Giovanile Comunale Raffadalese giorno 05/01/2010

Oggetto: Convocazione dell'Assemblea della Consulta Giovanile Comunale Raffadalese giorno 05/01/2010

La S.V. è invitata a partecipare all'Assemblea della Consulta Giovanile che avrà luogo presso l'Aula Consiliare del Comune di Raffadali in prima convocazione alle ore 9.30 del 05 Gennaio 2010.

Qualora non fosse raggiunto il numero legale dell'Assemblea si terrà in seconda convocazione nella medesima sede alle ore 10.00 del 05 Gennaio 2010 per discutere del seguente ordine del giorno:

1) Approvazione verbale seduta precedente;

2) Ratifica decisioni Ufficio di Presidenza;

3) Comunicazioni riguardo manifesto Giovani UDC;

4) Approvazione documento manifestazione 28/12/2009;

5) Calendario iniziative della Consulta;

6) Varie ed eventuali;

Raffadali li 30/12/2009

IL PRESIDENTE DELLA CONSULTA GIOVANILE

ING. JOSE' MASSIMILIANO GALLETTO

venerdì 11 dicembre 2009

Convocazione Componente Ufficio di Presidenza

Oggetto: Convocazione dell'Ufficio di Presidenza e dell'Assemblea della Consulta Giovanile Comunale Raffadalese

La S.V. è invitata a partecipare alla seduta dell'Ufficio di Presidenza per lo svolgimento delle attività previste dallo Statuto e dal Regolamento della Consulta presso l'Aula Consiliare del Comune di Raffadali alle ore 9.00 del 19 Dicembre 2009 per discutere del seguente ordine del giorno:

1) Iniziative della Consulta;

2) Oragnizzazione degli eventi;

3) Possibilità di registrare e pubblicare file audio video delle sedute della Consulta;

4) Varie ed eventuali;

La S.V. è inoltre invitata a partecipare all'Assemblea della Consulta Giovanile che avrà luogo presso l'Aula Consiliare del Comune di Raffadali in prima convocazione alle ore 9.30 del 19 Dicembre 2009.

Qualora non fosse raggiunto il numero legale dell'Assemblea si terrà in seconda convocazione nella medesima sede alle ore 10.00 del 19 Dicembre 2009 per discutere del seguente ordine del giorno:

1) Ratifica decisioni Ufficio di Presidenza;

2) Comunicazioni riguardo manifesto Giovani UDC;

3) Approvazione Proposta Regolamento Trasparenza - Ad Est - Officina Democratica;

4) Calendario iniziative della Consulta;

5) Trasmissione al Consiglio Comunale della Relazione 1 anno della Consulta;

6) Varie ed eventuali;

Raffadali li 11-12-2009

Convocazione Componente Assemblea

Oggetto: Convocazione dell'Assemblea della Consulta Giovanile Comunale Raffadalese.

La S.V. è invitata a partecipare all'Assemblea della Consulta Giovanile che avrà luogo presso l'Aula Consiliare del Comune di Raffadali in prima convocazione alle ore 9.30 del 19 Dicembre 2009.

Qualora non fosse raggiunto il numero legale dell'Assemblea si terrà in seconda convocazione nella medesima sede alle ore 10.00 del 19 Dicembre 2009 per discutere del seguente ordine del giorno:

1) Ratifica decisioni Ufficio di Presidenza;

2) Comunicazioni riguardo manifesto Giovani UDC;

3) Approvazione Proposta Regolamento Trasparenza - Ad Est - Officina Democratica;

4) Calendario iniziative della Consulta;

5) Trasmissione al Consiglio Comunale della Relazione 1 anno della Consulta;

6) Varie ed eventuali;

Raffadali li 11-12-2009

martedì 1 dicembre 2009

PUNTI DI VISTA

RAFFADALI: NON E' UN PAESE PER VECCHI?

Ieri ho percorso per la prima volta la tanto agognata Circonvallazione. Era il giorno dell’inaugurazione. Un giorno importante per Raffadali perché finalmente viene consegnata alla cittadinanza un’opera tanto attesa.

Era sera e attraversando quella strada, di ritorno da Palermo, ho scorto la mia città sotto un altro punto di vista. L’oscurità mi ha permesso di vedere solo i punti, le aree illuminate, pertanto ho voluto ripetere l’operazione l’indomani.

In realtà si tratta di una infinità di punti di vista successivi, nessuno per la verità suggestivo, ma ciascuno dei quali (soprattutto quelli sotto la Via Canale) da accesso visivo a nuovi prosceni.

La circonvallazione fa finalmente vedere quanto sia diventato periferia il centro storico. La Via Canale e la Via Sgarano hanno rappresentato la Raffadali dei primi anni del dopoguerra. Da lì sono venuti gli amministratori degli ultimi 40 anni. Un retaggio storico che, anche per la volontà di alcuni dotti lì natii, è stato, volutamente, tranciato. Raffadali è un paese cui sono state divelte le radici e che forse, in tendenza con gli usi agrigentini, ritiene inopportuno ricordare.

Legarsi a qualcosa non universalmente riconosciuto, in epoca di globalizzazione, non porta vantaggi, non è da traino commerciale e turistico appare provinciale. E oramai si fa di tutto pur di non sembrare tali. Ci si sta uniformando sempre più ad un approccio consumistico, di marketing e se il prodotto non tira non lo si valorizza. In realtà si stanno perdendo delle occasioni importanti.

Occasioni per ricucire un tessuto sociale frammentato, una comunità che non ha più luoghi dove riconoscersi, dove incontrarsi, dove dibattere, dove crescere.

La presenza di una nuova infrastruttura appena inaugurata, e di altre in divenire (la caserma ad esempio, l’ex ospizio) non devono e non possono distogliere l’attenzione su ciò che è assente. E non lo è da sempre.

L’utilizzo del Palazzetto dello Sport come sede Comunale ha eliminato, fatti salvi le palestre scolastiche e il Campo Sportivo, l’unico punto di ritrovo di giovani, e perché no, anche di meno giovani che abbiano voluto praticare sport, alternativi al calcio, o semplicemente seguire dei corsi di ginnastica. Si tratta di spazi di aggregazione che non esistono più, così come non esiste più un centro di miscelazione sociale come il Villaggio della Gioventù, vero nucleo di sintesi culturale

Molte volte in campagna elettorali, soprattutto, ci siamo ritrovati a sentire riproposizioni in diverse chiavi sull’utilizzo della struttura. Le ultime tendenze indicano nella concessione a privati la soluzione per garantirne il funzionamento. È indubbio che le finalità del pubblico e del privato non collimano e non starò qui a disquisire sul perché. Quello che bisogna chiedersi è: bisogna, giocoforza, pagare un prezzo per migliorare la qualità della vita di una comunità? Se si, bisogna pagarlo a dei privati o pretendere una giusta suddivisione delle entrate comunali per soddisfare i bisogni di tutti? O ancora: si è disposti a sostenere un surplus di costi, al Comune, pur di permettere l’accesso a tutti? Queste scelte sono ovviamente fortemente politicizzate, e si spera rimangano solo tali.

Di fronte all’assenza ed alla negazione pretestuosa di spazi d’uso comune, come l’Ostello della Gioventù, cristallizzati all’interno di un gioiello ben più grande non si può essere silenti. Come ricorderete richiesi all’allora Vicesindaco Argento, e all’immediato sostituto, l’assegnazione dell’Ostello quale sede permanente della Consulta Giovanile. Lo ritenevo, e lo ritengo, un giusto modo per valorizzare la struttura, un giusto segnale dell’Amministrazione verso i Giovani e nello stesso tempo un modo per restituire alla cittadinanza, tutta, uno spazio fisico, non virtuale, aggregativo. Seppur distante dal centro cittadino l’apertura al pubblico dell’Ostello avrebbe potuto rappresentare l’inizio di una nuova fase amministrativa, una mano tesa ai giovani, un segnale, ripeto, a significare: tocca a voi. Non lo si è voluto, e questo non mi preoccupa, mi hanno preoccupato invece le modalità con cui è stata gestita la vicenda e le evidenti basse stature istituzionali di alcuni amministratori.

Con orgoglio da circa 18 mesi mi ritrovo a presiedere la Consulta Giovanile Comunale. Ripeto con orgoglio perché rappresentare la propria cittadina è un privilegio a qualunque livello.

La Consulta Giovanile nasce come ultimo atto dell’Amministrazione Casalicchio, ad opera dell’allora consigliere comunale Argento, e vede la luce, ad opera dello stesso attore, immediatamente dopo l’insediamento del Sindaco Cuffaro. E’ manifesta, quindi, la volontà non solo di voler creare questa nuova struttura istituzionale ma appare oltremodo chiaro che ad essa si riferirà l’Amministrazione per interfacciarsi con le fasce giovanili di Raffadali.

Ci sono state delle difficoltà, è vero, ed ho avuto la pazienza di attendere. Attendere che questo nuovo Organo venisse digerito negli schemi oramai consolidati (Sindaco, Giunta, Consiglio) dell’Amministrazione, attendere che ci venisse assegnata una sede fisica, attendere che venisse garantita una autonomia minima finanziaria per fare, e non solo pensare, delle iniziative, attendere che insomma quello che mi apprestavo a rappresentare venisse riconosciuto.

Accanto, ed in momenti alterni, ho trovato consiglieri di minoranza e maggioranza, che qui indistintamente ringrazio, lo stesso Sindaco, alcuni Assessori, ma non sono mancati ed in misura ben più corposa gli ostili, i diffidenti e le “penelopi”.

Nel periodo, lungo, di attesa mi sono spesso ritrovato a vedere, come tanti, assegnare, a titolo certamente non gratuito, la quasi totalità delle manifestazioni ludiche e culturali paesane ad una associazione “Raffadali e Bioetica”. Associazione che non aveva, nel 2008, nemmeno i requisiti per essere ammessa in Consulta. Associazione che era presieduta dall’allora Vicepresidente della Consulta Nicola Marro (UDC) di cui è stata nota l’assenza di iniziative culturali, perlomeno nel primo anno di vita della Consulta. Lo stridere di questi due distinti comportamenti non è passato inosservato. Più volte mi sono chiesto come poteva l’Amministrazione chiedere un requisito per accedere, a titolo partecipativo, ad un Organo Istituzionale ed ignorare tale vincolo nell’assegnazione di somme non indifferenti per l’organizzazione di manifestazioni ludiche o culturali. Tutto ciò è rimasto sottaciuto e senza una adeguata risposta. Così come appare incongrua la decisione di non concedere l’Ostello della Gioventù ad un gruppo in cui ci partecipano elementi cui l’Amministrazione ripone estrema fiducia.

Nell’attesa, con i margini di movimento che avevamo, abbiamo comunque, con entusiasmo sempre più scemante, iniziato a riunirci, programmare, pensare, discutere, confrontarci.

Ci mancavano i giusti appoggi dentro la Giunta, ci mancava il giusto sostegno da parte del Vicesindaco Argento, ci mancavano i soldi per bandire il concorso di idee del Logo, i manifesti, la carta riciclata (nella prima seduta ne è stato deliberato l’uso) non mancavano, però, le belle parole.

Solo l’intervento del Sindaco, sotto mia insistita pressione, ha permesso la pubblicazione del bando per il concorso d’idee del Logo. Un bel segnale che non ho dimenticato, rafforzato dalle parole di stima rese dallo stesso al giornalino dell’UDC pubblicato in occasione del 1 maggio 2008 in cui veniva menzionata la Consulta e lodata la attività che il sottoscritto aveva fino a quella data condotto.

Fu invece accantonato un altro Concorso d’idee per la fruizione del Villaggio della Gioventù. La struttura mi fu detto, dal Vicesindaco Argento, è sotto sequestro, vedremo in seguito. Una frase ricorrente a ragion veduta.

In quel primo anno all’unanimità abbiamo provveduto a modificare il Regolamento della Consulta. La presentazione della proposta di modifica del Regolamento è stata susseguente alle numerose richieste da parte dell’ Ass. Argento, nel periodo marzo-giugno 2008, di regimentare in maniera ordinata le nuove richieste di adesione, possibilmente confinandole in un determinato periodo dell’anno. Eravamo finalmente pronti, dopo un notevole periodo rodativo.

I numerosi cambi delle figure assessoriali di riferimento non ci hanno favorito, non solo a noi ovviamente, ed eravamo già alla fine del primo anno. Intanto l’Assessore alle Politiche Giovanili era divenuto l’Avv. Claudio Di Stefano.

Ci apprestiamo alla prima votazione per partecipare alla Consulta, quella dei rappresentanti degli studenti delle scuole superiori (a cui si è dato accesso col nuovo Regolamento). I numeri riscontrati, 122 votanti, ci confortano e ci gratificano dell’attesa. L’Amministrazione, che tanta attenta è alla comunicazione verso l’esterno, ignora un evento altamente significativo in un periodo in cui i più giovani si dichiarano distanti e disinteressati alla politica.

Viene pubblicato il bando per la riapertura delle partecipazioni alla Consulta. Riceviamo circa 30 istanze. Un altro ottimo risultato a riprova dell’attenzione e dell’attesa che c’è verso la Consulta da parte di associazioni e partiti. Si arriva così alla seduta di rinnovo delle cariche col contestuale insediamento dei nuovi componenti.

Vi risparmio i dettagli, a fronte della mia rielezione all’unanimità, con atteggiamenti aggressivi ed evidentemente pretestuosi si è arrivati dopo circa tre ore alla definizione dei nuovi quadri. Mi sono scusato in quell’occasione, con in nuovi componenti tutti, per lo spettacolo indegno a cui avevano assistito. Spettacolo che non avrà una replica e che mi ha avvilito soprattutto in relazione agli sforzi profusi nella apertura della Consulta verso i settori più giovani a cui senz’altro non sarà sfuggita la mia profonda indignazione.

Superata, non senza strascichi, questa situazione ed in attesa perenne dell’assegnazione della sede, decidiamo di fare una iniziativa che compendi al proprio interno tutte le attività della Consulta nel primo anno. Maggio era alle porte e caratterizzare la prima iniziativa pubblica nella memoria di Giovanni Falcone è sembrato naturale e doveroso. Invito il Presidente della Commissione Antimafia all’ARS On. Speziale, intervengono il Sindaco, Il Presidente del Consiglio, l’Assessore Di Stefano, il Direttore Didattico della Scuola Garibaldi. La Dott. Graziella Rizzo provvede ad invitare tutti i rappresentanti politici ed istituzionali gravitanti su Raffadali, fa da cornice canora il Gruppo di Garibaldini.

Seppur nel ricordo, triste di quell’evento, la giornata è servita a promuovere l’uso della Villa Saetta e Livatino per le manifestazioni, a pubblicamente premiare il Vincitore del Concorso d’idee per il Logo della Consulta, Arch. Fabrizio Sciarratta, e a conclusione, perché il ricordo di quell’evento permanga, a piantumare l’Albero di Falcone all’interno di una delle aiuole. Quest’ultima attività è stata possibile grazie alla disponibilità, in toto, dell’Assessore Iacono Manno. Per l’occasione il Sindaco annuncia di voler tenere per sé la delega alle Politiche Giovanili, su mia proposta, date le repentine successioni che tale delega ha subito con le conseguente decelerazioni nell’azione politica, e seppur informalmente s’impegna a sostenere un emendamento al Bilancio per la costituzione di un apposito capitolo di spesa: Spese per il funzionamento della Consulta.

A giugno ‘09 mi ritrovo fra gli intervenuti al Consiglio Comunale Straordinario con tema “il Piano Strategico”. Devo sinceramente ammettere, come feci in quella sede, che l’argomento mi era nuovo, e che mi sono dovuto documentare per capire quale fosse lo spirito di un Piano Strategico e che significato avesse proporlo a Raffadali.

Nel mio intervento, che molto sinteticamente il Prof. Trapani riassume nella reportistica di progetto, ho voluto sottolineare (per rendere agevole la discussione alle presenze in aula) che il PS è uno strumento volontario, non cogente, e come tale prevede il raggiungimento di obiettivi che siano condivisi da Amministrazione e Cittadini. Ho voluto rimarcare l’assenza non solo di questo passaggio fondamentale, ma e soprattutto direi, della programmazione in chiave identitaria del Paese Raffadali. Pensate che nella brochure ad identificare il Comune di Raffadali, in una delle foto che ritraevano il simbolo di ogni cittadina aderente al progetto, vi era l’impianto di fitodepurazione sito al Villaggio della Gioventù. Che voi sappiate l’impianto di fitodepurazione, nel rispetto dell’opera e di chi vi opera, è rappresentativo dell’intera cittadina? Il Castello Chiaramontano di Favara, le Maccalubbe di Aragona, il Castello dei Colonna di Joppolo e l’impianto di fitodepurazione di C/da Beddie.

Di chi è la responsabilità se non esiste un luogo, parimenti alle cittadine vicinore, condiviso e capace di rappresentare per immagine la nostra Città?

Ovviamente il Comune Capofila del progetto PS è Favara, non a caso l’unico Comune ad aver avviato un percorso di condivisione della programmazione con i cittadini (di tutte le fasce d’età) con il progetto “Agorà dei diritti”. L’unico quindi a conoscere e aver determinato i propri obiettivi strategici e ad averli condivisi con percorsi democratici, non solo elettorali. Rilevo inoltre che, e sono state le mie prime parole al Prof. Tomaselli prima dell’intervento, dovendosi necessariamente attuare un percorso di condivisione dei contenuti del Piano Strategico e dovendosi questo concludere entro il 31/12/2009 si era già in ritardo.

L’intervento è stato apprezzato, perlomeno questi sono i feedback ricevuti, e ovviamente ancor di più dal Sindaco di Favara, Russello.

L’assenza di dibattiti interni alla cittadina e spazi di confronto tanto nella comunità giovanile quanto nella comunità tutta è stata interrota nel periodo settembre 2009 da una serie di manifesti di critica nei confronti dell’Amministrazione e ad una quantomeno singolare risposta.

La questione sarebbe di interesse marginale se i manifesti in questione non portassero in calce le firme di aggregazioni politiche aderenti alla Consulta.

In particolare credo sia stata di difficile interpetrazione, per tutta la cittadinanza,il manifesto recante le seguenti parole “ VI MANCA U PILU PI ESSIRI SCECCHI”.

Agli autori, o comunque ai rappresentanti dell’UDC in seno alla Consulta, verrà data l’opportunità di fugare i dubbi interpretativi e di disquisire sull’argomento in sede Assembleare dando i giusti caratteri a frasi che oggettivamente non contribuiscono né a stemperare i toni ne ad elevare, in senso estetico e contenutale, la dialettica ed il confronto politico.

E’ di epoca più recente l’apertura della vecchia, storica sede Comunale dopo i lavori di ristrutturazione.

Dal Sindaco, e dai suoi succedanei, ci è stato più volte detto che, non potendosi ottenere accesso all’Ostello della Gioventù, non appena il Palazzo di Città veniva riconsegnato la Consulta avrebbe avuto la Sede in uno dei locali ivi disponibili.

Devo necessariamente rilevare che nessuna comunicazione, come del resto in altre occasioni, ho ricevuto dal Sindaco e che soltanto le mie insistite e frequenti telefonate hanno sollecitato lo stesso nel rispetto delle disponibilità più volte enunciate.

In attesa di una giusta risposta ho provveduto a ripresentare richiesta di assegnazione della sede.

Mi ha però colpito la scelta, non so quanto provvisoria, di assegnare all'ufficio tributi i locali della vecchia biblioteca e che nell'intento dell'amministrazione questa è stata allocata nel piano seminterrato.

Pur parlando essenzialmente di segnali, le posizioni e le scelte, sembrano coerenti con le asfittiche risorse e gli sforzi profusi dall'Amministrazione verso la cultura.

Non di meno avere come biglietto da visita, front office, l'Ufficio Tributi può dare la giusta misura del rigore che attraversano le casse comunali.

Ritornando alla Consulta, vorrei far presente, come ho già fatto, al Signor Sindaco che la stessa è stata fortemente voluta dalla Sua Amministrazione che si è impegnata a garantire, mezzi, strumenti e personale per il funzionamento.

Vorrei inoltre ricordarLe che:

  1. i segnali provenienti dalla Sua Amministrazione, ritardi, rinvii, mancata individuazione e tempestiva assegnazione di mezzi, strumenti e sede, non possono essere più tollerati, intendendo con questo ricordarLe in capo a chi ricadono responsabilità e impegni assunti;
  2. semmai attraverso la Consulta si fossero volute, per così dire, aprire le porte del Comune ai giovani e avvicinare gli stessi al mondo della politica e delle istituzioni, i segnali provenienti dalla Sua Amministrazione palesano inefficienze, inaffidabilità e in sintesi si mostrano inadatti all'obiettivo che mediante l'istituzione della Consulta si intende perseguire;
  3. l'atteggiamento ostruzionistico tenuto, in talune circostanze dai propri succedanei, non trova motivata giustificazione stante che è stata la Sua Amministrazione a volere creare la Consulta;
  4. la dialettica ed il dibattito anche fra comparti istituzionali adiacenti, ma distinti, può solo giovare all'arricchimento democratico dei giovani così come è necessario, parimenti, il rispetto dei ruoli e che queste buone prassi, quando consolidate, diventano patrimonio dell'intera cittadinanza.

In ultima analisi, vorrei ricordare al Signor Sindaco, il quale comunque credo ne abbia coscienza, che non è sufficiente creare qualcosa se poi non se ne sostiene in maniera adeguata e forte l'azione.

Conscio delle difficoltà, socio economiche e finanziarie cui versa il nostro Comune evidenziate anche da azioni disdicevoli e poco ricordate, come l'incendio al Teatro del Villaggio della Gioventù o ancora gli atti vandalici al monumento dedicato al Prof. Nino Cuffaro, offro la più ampia disponibilità affinché quel che rimane del patrimonio culturale del Paese non venga depauperato o disperso.

Ed in questo chiedo il contributo non solo alle Associazioni ed ai Partiti che rappresento, ma, e soprattutto, a tutte le personalità politiche ed istituzionali che Raffadali esprime.

Ai consiglieri provinciali, ai deputati, che a Raffadali fanno riferimento pongo la questione.

Non mi attendo delle risposte risolutive ad ognuno dei problemi, in tempo breve, ma il solo fatto di discutere attorno ad un comune tavolo, fuori dagli steccati politici, può sicuramente agevolare e facilitare, in tutti i sensi, la crescita della nostra Comunità e Cittadina.

La presenza, ad esempio, del Sindaco Cuffaro nel Consiglio di Amministrazione dell'ATOGESA AG2 non può che essere salutata con augurio. Ancor più se accompagnata dalla presenza nella Giunta Provinciale dal Dott. Luigi Argento.

E' ancora vivo, infatti, il ricordo della manifestazione del settembre 2008 con oltre 1000 persone a protestare contro il caro rifiuti.

A Voi si chiede di essere garanti della trasparenza, vigilando opportunamente e se necessario ricorrendo alla denunzia politica ed oltre, sulle tanto discusse facili assunzioni, sugli aumenti sproporzionati o su qualunque fatto di pubblica rilevanza.

Questi, uniti a quanto sopra menzionato, sono alcuni dei segnali attesi dai giovani.




IL PRESIDENTE DELLA CONSULTA GIOVANILE

ING. JOSE’ MASSIMILIANO GALLETTO

martedì 17 novembre 2009

COMUNICAZIONI - ASSEGNAZIONE SEDE

A SEGUITO DEI NUMEROSI E FREQUENTI COLLOQUI INTERCORSI FRA IL SOTTOSCRITTO E IL SIG. SINDACO, DOTT SILVIO CUFFARO, E IN RISPOSTA ALLE RICHIESTE RECANTI DATA 06/10/2008 (prot. 12281) E 06/11/2009 (prot. 13051) SI COMUNICA CHE IN DATA 19/11/2009 IL SINDACO PROVVEDERA' AD EMETTERE OPPORTUNA DISPOSIZIONE SCRITTA PER L'ASSEGNAZIONE DELLA SEDE DELLA CONSULTA GIOVANILE NEI LOCALI DEL PALAZZO COMUNALE.


IL PRESIDENTE
ING. JOSE' MASSIMILIANO GALLETTO

lunedì 9 novembre 2009

REPORT DEL PIANO STRATEGICO

ALL'INDIRIZZO INDICATO TROVATE IL SUNTO DI QUANTO DISCUSSO NEL CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO DEL 12 GIUGNO 2009

http://www.piano-strategico.it/_pdf/Report%20Raffadali.pdf

giovedì 11 giugno 2009

Consiglio Comunale Straordinario


















"PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO"

sabato 23 maggio 2009

"Giovani e Legalità"


“Beata quella terra che non ha bisogno di Eroi”

“Consulta Giovanile Raffadalese”

Stamane i Giovani della Consulta Giovanile ed il suo Presidente Ing. Josè Massimiliano Galletto insieme a tutta l’Amministrazione Comunale hanno commemorato le Vittime della Mafia e Giovanni Falcone nella Villa Comunale “Saetta e Livatino” con l’ auspicio di una nuova legalità basata sulla fiducia nelle Istituzioni per combattere questa forma di Cancro Sociale che rende la nostra terra infertile.
Alla Manifestazione hanno partecipato l’ Arciprete Don Giuseppe D’Oriente che si è soffermato sul Martirio di questi eroi per il raggiungimento di un fine che è la “Giustizia e la Legalità” partendo dai giovani.Il Presidente del Consiglio Comunale Ing. Gaspare La Porta, l’ Intera Giunta Comunale ed i Consiglieri Comunali e Provinciali con l’ Ass. Luigi Argento, il Presidente dell’ A.S.I e l’ On. Giacomo Di Benedetto. Come ospite ringraziandolo per la disponibilità il Presidente della Commissione Antimafia l’ On. Calogero Speziale che nel suo intervento ha ricordato G. Falcone, Pio La Torre e tutte quelle persone che hanno versato sangue per la sconfitta di tutte le Mafie, ricordandoci che la memoria non deve essere mai cancellata ma di essere di auspicio ed esempio da seguire per le nuove generazioni.
Per la Consulta Giovanile Raffadalese è stata la prima uscita ufficiale dalla sua nascita. Nell'occasione è stato premiato il vincitore del “Concorso di idee per il Logo della Consulta” Fabrizio Sciarratta. La mattinata è stata allietata dal coro dei “Garibaldini” del I Circolo Didattico di Raffadali G. Garibaldi, guidati dal Maestro Dino Alonge. Il Sindaco Dott. Silvio Cuffaro ha dato pieno sostegno al progetto della Consulta impegnandosi personalmente nel sostegno della stessa caricandosene la delega delle Politiche Giovanili.
La Mattinata si è conclusa con la piantumazione di un albero di Alloro in ricordo di Falcone e della sua Scorta con l’ osservanza d’ obbligo di un minuto di silenzio per tutti quegli eroi che questa terra ci voluto donare.
I componenti della Consulta Giovanile ringraziano l’ Amministrazione Comunale e tutte le Autorità presenti per la partecipazione.

http://www.canicattiweb.com/2009/05/23/consulta-giovanile-raffadalese/

mercoledì 20 maggio 2009

GIOVANI E LEGALITA'



COMUNE DI RAFFADALI

CONSULTA GIOVANILE COMUNALE RAFFADALESE

23 MAGGIO 2009

“VILLA SAETTA E LIVATINO”

GIOVANI E LEGALITA’

IN MEMORIA DI GIOVANNI FALCONE E DELLE VITTIME DELLA MAFIA

Programma

Ore 9.00 Premiazione del Vincitore del Concorso di idee per il Logo della Consulta

Ore 9.30 Saluti del Sindaco Dott. Silvio Cuffaro
Saluti del Presidente del Consiglio Comunale Ing. Gaspare La Porta

Introduzione: Presidente della Consulta Ing. Josè Massimiliano Galletto

Interverranno:

On. Calogero Arturo Speziale
Presidente della Commissione d'inchiesta e vigilanza sul fenomeno della mafia in Sicilia

Dott. Umberto Postiglione
Prefetto di Agrigento

Don. Giuseppe D’Oriente
Arciprete di Raffadali


Ore 12.00 Dibattito


A chiusura dei lavori verrà piantumato l’albero di Falcone in memoria delle vittime della mafia, si esibirà i coro dei "Garibaldini" del I Circolo Didattico Giuseppe Garibaldi.


IL SINDACO
Dott. Silvio Cuffaro

IL PRESIDENTE DELLA CONSULTA
GIOVANILE
Ing. Josè Massimiliano Galletto

mercoledì 13 maggio 2009

Convocazione Assemblea Consulta Giovanile Comune di Raffadali

19/05/2009- CONVOCAZIONE ASSEMBLEA


Su richiesta di quattro membri dell’ ufficio di Presidenza: Lombardo Salvatore, Galvano Gianfranco, Spoto Vincenzo, Savarino Rossella.

La S.V. è invitata a partecipare all’Assemblea della Consulta Giovanile che avrà luogo presso l’aula consiliare del Comune di Raffadali in prima convocazione alle ore 09:30 del 19/05/2009.
Qualora non fosse raggiunto il numero legale l’Assemblea si terrà in seconda convocazione nella medesima sede alle ore 10:00 del 19/05/2009 per discutere i seguenti punti all’ordine del giorno:


· Approvazione verbale seduta precedente.
· Organizzazione Manifestazione del 23/05/2009 “ I GIOVANI E LA LEGALITà”
· Esamina proposte (ambiente-servizi sociali-trasparenza amministrativa-giovani e università), presentate in seguito alla raccolta firme.
· Varie ed eventuali.



Raffadali lì 11/05/2009


Il Presidente
Josè Massimiliano Galletto

martedì 5 maggio 2009

23 MAGGIO 2009 - GIOVANI E LEGALITA':IN MEMORIA DI GIOVANNI FALCONE E DELLE VITTIME DELLA MAFIA

Centra



COME PREVENTIVAMENTE COMUNICATO ALL'ASS. ALLE POLITICHE GIOVANILI AVV. DI STEFANO LA CONSULTA PER IL 23 MAGGIO 2009 INTENDE ORGANIZZARE UNA GIORNATA CON TEMA "GIOVANI E LEGALITA': IN MEMORIA DI GIOVANNI FALCONE E DELLE VITTIME DELLA MAFIA" PRESSO LA VILLA "SAETTA E LIVATINO".

L'OCCASIONE SARA' OLTRECHè UN MOMENTO DI DIBATTITO E DISCUSSIONE ALLA PRESENZA DI AUTORITà DI SPESSORE ANCHE UN MOMENTO DI SINTESI DELL'ATTIVITA' SVOLTA ED IN ESSERE IN SENO ALLA CONSULTA.


IL PRESIDENTE
JOSè MASSIMILIANO GALLETTO

martedì 14 aprile 2009

Rinnovo degli Organi dirigenziali Consulta Giovanile Comune di Raffadali

Consulta Giovanile del Comune di Raffadali

Martedì 14 aprile 2009 presso l’ aula Consiliare del comune di Raffadali si è riunita l’ Assemblea della Consulta Comunale dei Giovani per rinnovare gli Organi Direttivi.
In presenza dell’ Assessore alle Politiche Giovanili Avv. Claudio Di Stefano, i Giovani che fanno parte del suddetto Organo, hanno eletto ad unanimità il Presidente Ing. Josè Massimiliano Galletto. In seguito ad una accesa discussione con voto non unanime è stato eletto il Vice Presidente Antonino Di Benedetto ed i cinque membri dell’ Ufficio di Presidenza, composto da:
Lombardo Salvatore, Galvano Gianfranco, Rossella Savarino, Vincenzo Spoto ed Enrico Cuffaro.


Consulta Giovanile.
http://www.agrigentoweb.it/la-consulta-giovanile-del-comune-di-raffadali-elegge-il-presidente_7871/
http://www.agrigentoflash.it/news/show/raffadali-assemblea-della-consulta-comunale-dei-giovani.html
http://raffadali.agrigentonotizie.it/cronaca-breve/la-consulta-comunale-dei-giovani-rinnova_37213.php

lunedì 6 aprile 2009

14/04/2009 - CONVOCAZIONE UFFICIO DI PRESIDENZA

La S.V. è invitata a partecipare all’ Ufficio di Presidenza della Consulta Giovanile Comunale che avrà luogo presso l’Aula Consiliare del Comune di Raffadali alle ore 9.oo del 14 aprile 2009, per discutere dei seguenti ordini del giorno:

  • Preparazione per il rinnovo degli Organi Direttivi;
  • Varie ed eventuali;


La S.V. è invitata altresì a partecipare all'Assemblea della Consulta Giovanile che avrà luogo presso l’Aula Consiliare del Comune di Raffadali in prima convocazione alle ore 9.30 del 14 aprile 2009.
Qualora non fosse raggiunto il numero legale l’Assemblea si terrà in seconda convocazione nella medesima sede alle ore 10.00 del 14 aprile 2009 per discutere del seguente ordine del giorno:

• Ratifica decisioni Ufficio di Presidenza;
• Relazione annuale sull'attività della Consulta al Consiglio Comunale (art. 7 dello Statuto);
• Rinnovo degli Organi Direttivi;
• Varie ed eventuali;



Raffadali li 06/04/2009

Il Presidente
Josè Massimiliano Galletto

14/04/2009 - CONVOCAZIONE ASSEMBLEA

La S.V. è invitata a partecipare all’ Assemblea della Consulta Giovanile che avrà luogo presso l’Aula Consiliare del Comune di Raffadali in prima convocazione alle ore 9.30 del 14 aprile 2009.
Qualora non fosse raggiunto il numero legale l’Assemblea si terrà in seconda convocazione nella medesima sede alle ore 10.00 del 14 aprile 2009 per discutere del seguente ordine del giorno:

• Ratifica decisioni Ufficio di Presidenza;
• Relazione annuale sull'attività della Consulta al Consiglio Comunale (art. 7 dello Statuto);
• Rinnovo degli Organi Direttivi;
• Varie ed eventuali;



Raffadali li 06/04/2009
Il Presidente
Josè Massimiliano Galletto

martedì 31 marzo 2009

6 Aprile 2009 Convocazione Componente Ufficio di Presidenza

Oggetto: Convocazione dell’Ufficio di Presidenza e dell’Assemblea della Consulta Giovanile Comunale Raffadalese


La S.V. è invitata a partecipare alla seduta dell’Ufficio di Presidenza per lo svolgimento delle attività previste dallo Statuto e dal Regolamento della Consulta presso l’Aula Consiliare del Comune di Raffadali alle ore 8.30 del 06 aprile 2009 per discutere del seguente ordine del giorno:

· Ratifica Ufficiale risultati delle elezioni del 22/02/2009 dei rappresentanti degli studenti delle scuole superiori alla Consulta;
· Valutazioni delle istanze di adesione di Partiti e Associazioni;
· Varie ed eventuali;

La S.V. è altresì invitata a partecipare all’ Assemblea della Consulta Giovanile che avrà luogo presso l’Aula Consiliare del Comune di Raffadali in prima convocazione alle ore 9.30 del 06 aprile 2009.
Qualora non fosse raggiunto il numero legale l’Assemblea si terrà in seconda convocazione nella medesima sede alle ore 10.00 del 06 aprile 2009 per discutere del seguente ordine del giorno:

· Ratifica decisioni Ufficio di Presidenza;
· Comunicazioni del Presidente riguardo i rapporti con Giunta Comunale;
· Comunicazioni del Presidente riguardo i rapporti con Vicepresidente della Consulta;
· Comunicazioni del Presidente riguardo i rapporti con enti terzi;
· Comunicazioni del Presidente riguardo il rinnovo degli Organi Direttivi;
· Calendario iniziative della Consulta;
· Varie ed eventuali;




Raffadali li 25/03/2009
Il Presidente
Josè Massimiliano Galletto

lunedì 30 marzo 2009

Convocazione dell’Assemblea della Consulta Giovanile Comunale Raffadalese

La S.V. è altresì invitata a partecipare all’ Assemblea della Consulta Giovanile che avrà luogo presso l’Aula Consiliare del Comune di Raffadali in prima convocazione alle ore 9.30 del 06 aprile 2009.
Qualora non fosse raggiunto il numero legale l’Assemblea si terrà in seconda convocazione nella medesima sede alle ore 10.00 del 06 aprile 2009 per discutere del seguente ordine del giorno:

· Ratifica decisioni Ufficio di Presidenza;
· Comunicazioni del Presidente riguardo i rapporti con Giunta Comunale;
· Comunicazioni del Presidente riguardo i rapporti con Vicepresidente della Consulta;
· Comunicazioni del Presidente riguardo i rapporti con enti terzi;
· Comunicazioni del Presidente riguardo il rinnovo degli Organi Direttivi;
· Calendario iniziative della Consulta;
· Varie ed eventuali;




Raffadali li 25/03/2009
Il Presidente
Josè Massimiliano Galletto


lunedì 23 febbraio 2009

22 FEBBRAIO 2009 - ELEZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI ALLA CONSULTA










DO' COMUNICAZIONE DEI RISULTATI DELLE ELEZIONI DEI RAPPRESENTANTI DELLE SCUOLE SECONDARIE SUPERIORI ALLA CONSULTA GIOVANILE DEL COMUNE DI RAFFADALI DEL 22 FEBBRAIO 2009.

VOTANTI 122:
SCHEDE BIANCHE 0;
SCHEDE NULLE 0;

DI SEGUITO VENGONO RIPORTATE LE PREFERENZE PER OGNI CANDIDATO:

  1. CURABA DOMENICO - VOTI 42 (ELETTO)



  2. IACONO SALVATORE - VOTI 49 (ELETTO)



  3. MANGIONE ALFONSO - VOTI 31



  4. PLANO JOSEPHINE - VOTI 74 (ELETTO)


COLGO L'OCCASIONE PER RINGRANZIARE I CANDIDANTI PER L'ESEMPLARE COMPORTAMENTO TENUTO E GLI ELETTORI PER LA NUMEROSA PARTECIPAZIONE.




IL PRESIDENTE

J.M. GALLETTO